Della chiesa di Casola si hanno già notizie certe nell'anno 1113, come riportato dalla bolla di Sennete. La chiesa, devota al culto di San Marco Evangelista, fu consacrata dal Vescovo Andrea De Capua nel 1220. E' situata al centro del paese, e circondata da due vie pubbliche. La struttura è posta in rialzo rispetto al piano stradale, e lìaccesso e possibile attraverso delle gradinate sul lato anteriore della costruzione. Col passare dei secoli la chiesa ha subito molti cambiamenti, sia esterni che interni. Nelle foto è possibile vedere la facciata della chiesa parrocchiale e della cappella del SS. Rosario col campanile prima dell'abbattimento del 1953, quando il campanile fu spostato nella attuale posizione, sul lato Nord della costruzione. L'interno della chiesa è costituito da tre navate divise da due file di colonne, con i soffitti e le pareti laterali tutte affrescate.
I DETTAGLI DELLA CHIESA
Il soffitto della navata centrale
Il soffitto della navata centrale e tutto affrescato con le sacre immagini di San Michele Arcangelo, nei pressi dell'ingresso. Di San Marco Evangelista nella parte centrale, e nella parte finale, nei pressi del presbitero, con immagini di San Vitaliano che cavalca un asinello ed indossa i sacri paramenti pontificali. Il soffitto delle navate laterali
Il soffitto delle navate laterali
e tutto affrescato con dipinti dell'inizio secolo, realizzati da pittori della scuola di Lecce.
Le tele
Sono 14 tele del formato 46 X 62, dipinte ad olio, realizzate nella prima metà XIX secolo, raffiguranti le diverse fasi della via crucis.
La statua di San Marco Evangelista
La statua di San Marco, che risale al XIX secolo, è situata sull'altare maggiore, ed è realizzata in terracotta policromata.
L'Immacolata
Situata nella navata di destra, e presente una bellissima statua del '700, in legno policromo, dell'immacolata che schiaccia con i piedi la testa di un drago, e con i due Angeli ai suoi lati.
Le Tombe e le scale
Gli scalini che accedono all'altare maggiore (presbitero), sono di pietra e datati 1840, questo in ricordo del rifacimento della chiesa danneggiata da un incendio. Subito accanto al primo scalino, si trovano due iscrizioni tombali.
Iscrizione di destra:DOM PRO SACERDOTIS A.P. MDCCLVII
Iscrizione di sinistra:DOM ROSSI MAGGIO A.D. 1757 SIBI SUISQ PARARUNT
Fonte battesimale
La navata di destra è abbellita da una fonte battesimale del XIII secolo, in pietra bianca
Il cero pasquale
A destra della navata centrale, è collocato un leone di marmo bianco del XIII secolo, che nasce dal muro, ed e sormontato da una colonna di marmo, con capitello corinzio, utilizzato come cero pasquale.
Le Acquasantiere
Nei due lati della navata centrale subito vicino all'ingresso, sono collocate 2 artistiche acquasantiere a conchiglia di marmo bianco, del XVII secolo.