Della chiesa di Pozzovetere si hanno già notizie certe nell'anno 1113, come riportato dalla bolla di Sennete, con la quale vengono confermate, l'esistenza e la sussistenza della chiesa.
Quindi, già presente nei secoli bui, la parrocchia attraverso vicende alterne, arriva al 1479, quando grazie allìopera del Vescovo Giovanni De Leoni Galluccio, il suo dominio passa alle autorità ecclesiastiche ed entra di nuovo a far parte del dominio della chiesa.
Situata al centro del paese, e circondata da vie pubbliche, col passare dei secoli ha subito molti cambiamenti, sia esterni che interni.
I dettagli della chiesa
La pianta della chiesa prima del restauro, presentava tre navate, una centrale principale, e due più piccole e più basse laterali, queste ultime con finestre, oggi scomparse e trasformate in nicchie in cui alloggiano la Madonna col bambino e i Santi.
La chiesa e l'orientamento della sua fabbrica si snodano da oriente ad occidente, il che fa pensare che l'ingresso principale, originariamente, era dal lato opposto a quello attuale, secondo quanto stabilito nelle costruzioni apostoliche del tempo.
La statua di San Giovanni Battista
Nella nicchia situata sull'altare maggiore, alberga la statua del Santo protettore, è sulla parete sovrastante nell'anno 2000, è stato affrescato, il Cristo Pantocratore tra gli Evangelisti.
La fonte Battesimale
La fonte battesimale, nel cui cartiglio (iscrizione) appare la data del 1698 ed il nome del commissionario Parroco Antonio Viola, è stata restaurata anch'essa nell'anno 2000.
Scultura di San Francesco
Nella parte esterna della chiesa è presente una scultura in metallo rappresentante San Francesco, posta da Padre Emilio, parroco a Pozzovetere