Immersa nel verde a Casola, uno dei casali di Casertavecchia, poco dopo la sorgente d'acqua Tellena, si adagia tra i colli Tifatini. Un'antica costruzione, più volte modificata nei secoli, che conserva ancora le tracce delle sue antiche origini: l'eremo di San Vitaliano.
Luogo di pellegrinaggio e di importanti credenze religiose, è, secondo la tradizione, l'eremo dove sostò, nel suo cammino il vescovo-santo, Vitaliano.
Ancora oggi gli abitanti dei casali conservano l'antico culto di questo Santo che dimorò tra loro oltre dieci secoli fa.
Tanto che ogni anno, a Maggio, i quattro casali si recano in processione fino all'eremo. Ma il santo è anche festeggiato il 16 Luglio di ogni anno dalla parrocchia di Casola, con una grande festa, per impetrare la sua protezione, è infatti ritenuto il protettore della pioggia contro la siccità .
Ma chi è veramente Vitaliano? Vescovo santo di Capua cui ancora oggi migliaia di persone rendono omaggio visitando il suo eremo poco meno che disfatto, appollaiato tra il verde dei colli Tifatini. Mancano fonti realmente verificabili; ci si può solo affidare alla bellezza e al fascino della leggenda.